“Invece di pensare su come proteggere gli agenti della Polizia Penitenziaria, con più mascherine e disinfettanti, il caro Presidente Zingaretti ha questa pazza idea di far diventare il carcere di Civitavecchia un focolaio”. Lo sostiene il coordinatore della Lega Giovani di Civitavecchia, Dario Rufino, secondo il quale gli agenti della polizia penitenziaria a fine turno hanno una casa e una famiglia e se vengono contagiati da detenuti infetti possono portare il virus nelle case.
“Il mio è un secco no – scrive Rufino – Zingaretti e il PD che governano la Regione invece di ideare delle idee balzane pensassero su come invece aiutare chi sta in prima linea a lottare contro il virus come la Polizia di stato, Polizia Penitenziaria, Carabinieri, volontari, operatori sanitari, ospedali ecc. Sono felice che abbiamo un sindaco come Ernesto Tedesco che la pensa come me, e il caro amico e onorevole Alessandro Battilocchio che credo proprio porti la questione alla Camera. Dobbiamo risorgere, non distruggere. Viva il buonsenso!”.
2 Comments
il nicchio
e menomale che che governa Zingaretti,pensa se governava Fontana oggi nel Lazio ci sarebbero stati migliaia e migliaia di morti come purtroppo è accaduto in Lombardia…e questo sarebbe il modello lombardo da prendere come esempio per l’intero Paese? mancalicani.
annibale
ma perché anche le gestione delle carceri compete ai Presidenti di Regione??ne è sicura la Lega Giovani?? anche perché l’interrogazione la fa un parlamentare, non un consigliere regionale, e lo stesso Sindaco, nei comunicati, non tira in ballo la Regione.
qualcuno chiarisca e specifichi, redazione compresa, altrimenti si corre il rischio di prestarsi a fare da eco a Fake, e non mi sembra serio.